I contenuti del decreto attuativo che dà corpo al nuovo credito d’imposta per le attività di ricerca, sviluppo, innovazione e design, parte integrante del piano Transizione 4.0.
Il decreto attuativo definisce quali attività siano da considerarsi:
- di ricerca e sviluppo premiate con credito d’imposta al 12% delle spese agevolabili nel limite massimo di 3 milioni di euro (articolo 2)
- di innovazione tecnologica premiate con credito d’imposta al 6% delle spese agevolabili nel limite massimo di 1,5 milioni di euro (articolo 3)
- di design e ideazione estetica premiate con credito d’imposta al 6% delle spese agevolabili nel limite massimo di 1,5 milioni di euro (articolo 4)
Individua inoltre, nell’ambito delle attività di innovazione tecnologica, quali siano gli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e gli obiettivi di transizione ecologica rilevanti per la maggiorazione dal 6% al 10% dell’aliquota del credito d’imposta (articolo 5).
Si aprono ottime opportunità di rilancio per le imprese a vocazione innovativa e digitale.